Riuso di una villa sul lungo lago di Garda in Provincia di Verona. Il progetto, pur prevedendo una riqualificazione dell'edificio per adeguarlo alle mutate esigenze dei proprietari, individua un riassetto complessivo con una parte in ampliamento che rispetta l’integrità delle principali caratteristiche dell’edificio e del sito. È stata quindi proposta una nuova configurazione degli spazi interni, proponendo un ampliamento nell'angolo Nord Est della casa per poter ricavare due nuove stanze. Lo spazio esterno si integra come estensione degli ambienti esterni, e rispetta tutte le essenze arboree esistente in particolare gli ulivi centenari che avvolgono tutt’intorno l’edificio posto su terrazzamenti che mitigano e integrano fortemente l’edificio nell’ambiente naturale tipico delle rive scoscese a picco sul lago. In vari ambienti si gode di un panorama e di scorci sul lago unici, tali da ottenere immagini incorniciate dalle finestre del paesaggio che però sono in continua evoluzione a seconda delle ore del giorno e del mutare delle stagioni.